Martedì mattina durante la passeggiata mattutina con Maisie e la mia amica Anna, ci siamo fermate ad ammirare la fioritura di un albero di Robinia, non vi dico il profumo intenso che emanava, aveva piovuto durante la notte e l'aria era umida. Io e Anna abbiamo detto:" ma sono troppo buoni questi fiori fritti" , e la mia mente è andata indietro nel tempo quando la mia nonna Amelia, che per per tutti era "la Melia", era solita fare nel mese di maggio i fiori fritti che lei chiamava "i fiori de cassia". Subito dopo pranzo quando un po' di sole ha asciugato l'aria sono andata a prenderli e ora ve li propongo come li faceva lei, usando lo zucchero semolato al posto dello zucchero a velo. Dedico questa ricetta alla mia nonna che amava il giardinaggio e coltivava fiori veramente belli, aveva delle ortensie rosa che erano la sua passione, era una nonna laboriosa e del suo grande orto molto orgogliosa , faceva l'uncinetto e per questa occasione ho lavato ed inamidato un suo centrino bianco.
La Robinia pseudoacacia, in italiano Robinia o Acacia è originaria del Nord America ma naturalizzata in Europa |
ingredienti
10-12 fiori di acacia
1 uovo
un pizzico di lievito per dolci
un pizzico di lievito per dolci
10 ml di acqua frizzante fredda
4 cucchiai di farina
1 cucchiaio di zucchero semolato
sale
sale
olio di semi di arachidi per friggere
procedimento
- Preparare la pastella, sbattendo l'uovo con la farina setacciata, aggiungi il sale e lo zucchero.
- Versa l'acqua frizzante fredda e fai riposare la pastella per 30 minuti
- Non lavare i fiori, scuoteli da eventuali animaletti.
- Scaldare l'olio in una padella grande e immergere i fiori nella pastella e passarli nell'olio caldo.
- Girali finchè non prendono colore
- Mettili nella carta assorbente in un vassoio, togli ora quel lungo filamento che sorregge i fiori
- Servili caldi con lo zucchero semolato
Centrino all'uncinetto della nonna Melia e piattino con fiori di Robinia fritti |
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