Teglia di patate al profumo di salvia e timo

Rieccomi qua! ....è  da un po'  che manco dal mio blog!!!  Ovviamente c'era la PASQUA e la PASQUETTA che sono passate veloci e poi  la scorsa settimana il 18° compleanno di mio figlio con cena tra parenti e festa con gli amici, ma prima ancora Vi ricordate la Fiera a Pordenone che Vi avevo accennato : "Cucinare per piacere, per mestiere"...ero superpresa  ma ora inizio a dedicare un po' di tempo a qualche ricettina.......

INGREDIENTI PER 4 PERSONE

        • 700 grammi di patate

     • 50 grammi di burro

              • 4 cucchiai di pangrattato

 • 6 foglie di salvia

  • 4 rametti di timo

 • sale

PREPARAZIONE

Pelate e lavate le patate; asciugatele bene tamponando con carta assorbente da cucina e tagliatele a fette sottili. Lavate e asciugate con delicatezza le foglioline di salvia e i rametti di timo; tritate finemente la salvia.

Scaldate il forno a 180 °C. Imburrate il fondo di una teglia di 22 cm di diametro, cospargetelo con un cucchiaio di pangrattato e disponetevi un primo strato di fettine di patate. Spolverizzate con un poco di salvia tritata, le foglioline di un rametto di timo e una presa di sale; distribuite sopra alcuni fiocchetti di burro. Continuate così fino a esaurimento delle patate, conservando un rametto di timo per la decorazione. Cospargete l’ultimo strato solo con alcuni fiocchetti di burro e infornate per circa 1 ora, finché le patate avranno assunto un bel colore dorato.

Togliete la teglia dal forno, cospargete la superficie delle patate con le restanti foglioline di timo e servite ben caldo.

La patata, originaria delle regioni andine dell’America del Sud, è coltivata da 2000 anni. Secondo alcune testimonianze, le prime patate raggiunsero l’Europa nel 1531. La leggenda vuole che, al ritorno da una lunga avventura marittima, sir Walter Raleigh portò il tubero in dono alla regina Elisabetta I. La patata, infatti, inizialmente venne coltivata a scopo ornamentale; solo dal XVIII secolo cominciò a essere utilizzata anche in cucina.