martedì 26 marzo 2013

Torta di cioccolato con ovetti

Oggi martedì 26 marzo 2013 il mio piccolo figliolo è diventato grande!!!! 



Ingredienti
stampo a cerniera da 24 centimetri
6 uova
175 grammi di zucchero
150 grammi di farina
30 grammi di cacao in polvere
90 grammi di burro
100 grammi di cioccolato fondente amabile
burro e farina per tortiera

per la glassa
100 ml di latte
60 ml di panna fresca
40 grammi di zucchero
50 ml di acqua
50 ml di sciroppo di glucosio o d'acero
250 grammi di cioccolato fondente per glassa

per decorare
ovetti di cioccolato colorati


 



Preparazione: imburrare la tortiera e spolverizzarla con un poco di farina. Fare fondere il burro, rompere le uova e separare i tuorli dagli albumi. Su un bagnomaria caldo, ma non bollente, montare con una frusta i tuorli con lo zucchero fino a renderli spumosi poi incorporare la farina a pioggia, il cacao in polvere e il cioccolato fondente grattugiato, aggiungere il burro fuso ancora tiepido e mescolare. Montare gli albumi a neve ferma e amalgamarli a poco a poco alla crema di tuorli, mescolando dal basso verso l'alto. Versare il composto nella tortiera, livellarlo e passarlo in forno preriscaldato a 180° per 35 minuti. Sfornare la torta su una gratella per dolci e lasciar raffreddare. Nel frattempo preparare la glassa. In un pentolino riunire tutti gli ingredienti escluso il cioccolato e portare a bollore continuando a mescolare poi togliere il pentolino dal fuoco. Spezzettare il cioccolato , versarlo subito sul pentolino e farlo sciogliere mescolando di continuo. Infine frullare tutto con le fruste elettriche, avendo cura di tenerle sempre ben immerse nel composto per non incorporare aria, in modo da ottenere una glassa omogenea e densa, ma spalmabile. Lasciare intiepidire la glassa finché la temperatura sarà scesa a 30° poi versarla poco alla volta sulla torta e aiutandosi con una spatola, coprirla completamente. Infine decorare con gli ovetti di cioccolato.



giovedì 21 marzo 2013

Uova sode con salmone

Oggi primo giorno di primavera ma a breve distanza un'altra ricorrenza il 31 marzo PASQUA e per quel giorno direi di cominciare con un antipasto semplice ma gustoso delle uova sode con salmone e stamattina mi sono svegliata con l'idea di provare questa ricetta che mi stuzzicava da un po'.....



grazie Hanni, per avermi dato in  prestito questi portauova in acciaio!!!

ingredienti
4 uova sode
100 grammi di salmone
4 cucchiai di panna acida
1 cucchiaio di maionese
sale, pepe
succo di limone


 per guarnire
capperi
bietola rossa
aneto


si sgusciano a metà le uova sode e si prelevano l'albume e il tuorlo con un cucchiaino. Si mescolano a 100 grammi di salmone affumicato tritato, 4 cucchiai di panna acida e 1 cucchiaio di maionese. Si condisce con succo di limone, sale e pepe e guarnire con capperi, bietola rossa e aneto.
 Accompagnatele con dei crostini di pane



 Buona primavera a tutti!!!!





mercoledì 20 marzo 2013

Pere affoggate al vino e miele


Les poires pochées au vin et au miel questa è la ricetta classica francese per le pere affogate, ma si puo' preparare anche con delle pesche e servirle con una salsa al cioccolato e gelato alla vaniglia....i francesi sanno decisamente il fatto loro quando si tratta di dessert.




ingredienti
(per sei persone)
750 ml di vino rosso fruttato
4 cucchiai di miele di acacia
una presa di cannella in polvere
6 pere mature ma non troppo molli
panna fresca montata per servire




Metti il vino, il miele e la cannella in un pentolino abbastanza largo per contenere tutte le pere una accanto all'altra, con il picciolo verso l'alto (non aggingete ancora le pere). Porta a bollore e abbassa il fuoco.
Sbuccia le pere con un pelaverdure, lasciando i piccioli intatti. Mettile nello sciroppo, con i piccioli verso l'alto. Fai cuocere fino a che si ammorbidiscono, 15-25 minuti a seconda del punto di maturazione.Togli dallo sciroppo con un cucchiaio forato. Alza il fuoco e fai cuocere il vino e il miele fino a quando si riducono della metà. Lascia raffreddare. Servile in piccole ciotole, con un po' di miele e vino e un cucchiaio di panna.



Servire con la sua riduzione di vino rosso e la panna










martedì 19 marzo 2013

Strudel di mele


Che giornata triste, la prima festa del papà senza il mio papi, già due mesi son passati...
TANTI TANTI AUGURI PAPA'
dedico questo post a lui che mi guarda da lassù, lo strudel era il suo dolce preferito e questa è una  mia vecchia ricetta tratta dal Cucchiaio d'argento a cui ho solo aggiungo pinoli e cannella. 



ingredienti per la pasta
300 grammi di farina
70 grammi di burro
2 uova
4 cucchiai di acqua tiepida
50 grammi di burro per pennellare
sale

ingredienti per il ripieno
10 mele medie
100 grammi uvetta
100 grammi di zucchero
100 grammi di mandorle tritate
50 grammi di noci
50 grammi di pinoli
la scorza grattugiata di un limone

un uovo per pennellare la pasta
zucchero a velo per decorare





Disporre la farina a fontana sulla spianatoia, mescolate il sale ed il burro a fiocchetti, lavoratelo tutto con mano leggera. Rompete nel mezzo le uova, diluite così 4 cucchiai d'acqua tiepida ed impastate tutto sempre con mano leggera cominciando dal centro. Lavorate in fretta finchè avrete ottenuto una pasta liscia e piuttosto asciutta. Lasciatela riposare al fresco avvolta in un panno per 2 ore ( o meglio per tutta una notte). Nel frattempo preparate il ripieno, lavate e sbucciate e tagliate a fette sottilissime le mele. Mettetele in una terrina, aggiungete mandorle, uvetta, noci, pinoli, zucchero e la buccia del limone. Per stendere la pasta per lo strudel allargate un asciugapiatti a quadretti sull'asse ed infarinatelo bene. Mettete la pasta e stenderla sottile finchè i quadretti del panno traspariranno attraverso la pasta. Pennellate la pasta con un po' di burro liquefatto, distribuitevi il ripieno di mele lasciando libero tutt'intorno al bordo di 2 centimetri. Arrotolate lo strudel su se stesso alzando il panno finchè avrete un grosso salame. Mettetelo in una teglia con la carta forno, pennellatelo con il tuorlo sbattuto e punzecchiatelo con la forchetta su tutta la superficie. Fate cuocere lo strudel per circa 40 minuti e quando sarà ben raffreddato cospargete con lo zucchero a velo.




Auguri a tutti i papà








domenica 17 marzo 2013

Torta Bavarese di mele e mandorle

Buongiorno,
ho fatto questa torta bavarese di mele e mandorle per regalare alla mia amica tedesca Hanni per il suo compleanno che era ieri, lei mi aveva fatto una apple pie per il mio, ora io ricambio. La ricetta è in inglese e le misure in cup, teaspoon e tabelspoon ma per fortuna ho i dosatori di kitchen aid, ho visto che anche ikea vende questi misurini, se siete  sprovviste trovate i convertitori girando per internet


ingredienti
1 confezione di pasta sfoglia
1 cup (tazza) di formaggio morbido tipo philadelphia
mezza cup (tazza) di zucchero a velo
1 uovo grande
1 cucchiaio da tavola di estratto di vaniglia
1/3 di cup (tazza) di zucchero di canna
mezzo cucchiaio di cannella
un pizzico di noce moscata
3 o 4 mele Golden Delicius tagliate a fettine sottili
1/4 cup(tazza) di mandorle a lamelle




Preriscaldare i forno a 190°  e srotolare la pasta sfoglia e trasferitela in una tortiera del diametro di 28 cm. Cuocete in forno per 15 minuti............Trasferite in una gratella a raffreddarsi e abbassate la temperatura del forno a 175°. Preparate il ripieno, sbattete la crema di formaggio, lo zucchero a velo, l'uovo e la vaniglia con un miscelatore elettrico a media potenza fino a che l'impasto non sia liscio.
Versare nella torta già precedentemente precotta e livellate con la spatola a formare una superficie piana.
Preparate ora il condimento con lo zucchero, la cannella e la noce moscata in una ciotola. Aggiungete le fette di mela e mescolate in modo uniforme.Disporre le mele sopra la crema di formaggio e sopra anche le mandorle a lamelle. Cuocete in forno per un'ora e mezza, fino a che la pasta non sia dorata e le mele ben cotte. Trasferite in una gratella a raffreddare per 1 ora. Si conserva in frigorifero per un massimo di 3 giorni.



sabato 16 marzo 2013

Caserecce con verza e pitina

Ieri sera ero già a letto quando telefona mio figlio Andrea e mi dice:
 "Ho la pitina  e devo fare una pasta come si fa???"
 io chiedo:  "Hai delle verze"..e lui..."non sono mica un supermercato"...
"e allora dimmi  che cosa hai nel frigo??"
...ora non so cosa lui ha combinato, ma ecco qua la mia ricetta...




ingredienti
(per 6 persone)
1 pitina
1 piccola verza croccante
1 scalogno
prezzemolo
burro
1 bicchiere di vino bianco
olio extravergine d'oliva
sale e pepe


   Vorrei trasmettervi il profumo che emana mentre la fotografo tra l'affumicato e il mix di erbe selvatiche.
Pitina ...è la storia di un salume che andava scomparendo e che ha ritrovato nuove attenzioni è tipica della montagna pordenonese, una specie di polpetta di 100-200 grammi di peso formata da un composto di carne tritata di capra e di pecora o di capriolo o camoscio o maiale, questa è di puro manzo aromatizzata con sale, pepe,aglio, finocchio ed erbe selvatiche, ricoperta di un lieve strato di farina di mais. L'affumicatura avviene a caldo dalla combustione di legno di faggio, bacche di ginepro, rosmarino e alloro. Si consuma fresca e cruda ma anche cotta come si fa con la salsiccia.



Sminuzzate la pitina e tagliate in maniera grossolana la verza. In una padella fare dorare con un pò d'olio lo scalogno tritato, unire la verza e lasciatela brasare per 10-15 minuti, aggiungere la pitina, quindi versate il bicchiere di vino bianco e lasciar asciugare, aggiustate di sale e pepe. Cuocete la pasta in abbondante acqua salata, quando sarà al dente scolatela e unitela al sugo. Amalgamate bene il tutto lasciando cuocere per un paio di minuti, aggiungete una noce di burro e del prezzemolo tritato e servire.

Buona Domenica a tutti!!!

venerdì 15 marzo 2013

Filetto con crema di Roquefort



Ingredienti
(per 4 persone)
800 g di filetto di vitello
80 g di  formaggio Roquefort
60 g di burro
2 dl di panna liquida da cucina
sale e pepe q.b.
ribes rosso q.b
brandy



Preparazione
Mettete il burro in una padella. Fatelo sciogliere e appena inizia a sfrigolare aggiungete la carne a fettine grosse e fate rosolare il filetto da entrambi i lati. Pepate e salate e togliete la carne quando è cotta e tenetela al caldo...nella padella mettete ora il formaggio a pezzetti, una spruzzata di brandy, la panna. Fate evaporare ancora un po’ la salsa e aggiungete un po' di ribes rosso, dopo averla salata, potete servire il piatto. Riponete la carne nei piatti e versatevi sopra la crema.


giovedì 14 marzo 2013

Torta salata asparagi e pomodorini

Oggi fa veramente freddo e  vedo la neve sulle pendici del Piancavallo, speriamo che ritorni il sole e si affacci finalmente la tanto attesa primavera.... adoro gli asparagi e ora che si trovano facilmente nei negozi li userò spesso per le mie ricette anche  perché  contrastano il ristagno dei liquidi nei tessuti e riducono la cellulite.

 
Ingredienti
una rotolo di pasta briseè
100 grammi di punte di asparago
8 pomodorini ciliegia dimezzati
1 spicchio d'aglio tritato finemente
2 cucchiai di olio d'oliva extravergine
15 grammi di parmigiano
300 grammi di ricotta
3 uova
sale, pepe

Stendere la pasta su un piano di lavoro leggermente infarinato, quindi usatela per rivestire una tortiera col fondo estraibile di 12cmx30cm circa e con i bordi ondulati. Lasciar riposare in frigorifero per 10-15 minuti. Pulite gli asparagi, eliminate la parte dura e con il pelapatate sbucciate la parte finale del gambo e cuocete a vapore per 10-15 minuti in base allo spessore. Scaldate il forno a 200°, servendovi di una forchetta punzecchiate la pasta briseè sul fondo e foderatela con un foglio di carta oleata sul quale disporrete dei fagioli secchi. Infornare per 15 minuti, togliete il foglio di carta oleata e i fagioli, quindi proseguite la cottura per altri 5 minuti. Ora abbassate la temperatura a 180°.  Nel frattempo in altra padella mettete l'olio e l'aglio, i pomodorini e far andare a fuoco vivace per 10 minuti aggiungete anche gli asparagi ad insaporire. Sbattete le uova con il sale e pepe, unire la ricotta e metà dose di parmigiano. Versate il composto nella tortiera e mettete gli asparagi e i pomodorini affondandoli leggermente, spolverate di parmigiano rimasto. Infornate per 35 minuti a 180° finché la torta sarà ben cotta e dorata. Servitela calda o tiepida come preferite.





Insalata d'inverno


Buondì,  vi devo parlare della NUOVA FIERA dedicata agli appassionati di cucina e ai professionisti della ristorazione, si tiene la prossima settimana  ....segnatevi in agenda questo appuntamento.... 
"CUCINARE"   fiera di Pordenone dal 22 al 25 marzo 2013  (salone dell'enogastronomia e delle tecnologie per la cucina)  con incontri, eventi, grandi ospiti......
Ora la ricettina di oggi: una fresca insalata con combinazioni e consistenze diverse anche il gusto è al massimo.


Ingredienti
spinaci baby da insalata
2 arance
1 barbabietola
1 avocado
olio extravergine
sale,pepe


  • Sbuccia le arance al vivo
  • taglia la barbabietola a listarelle
  • taglia anche dell'avocado
  • fai una vinagrette con olio,sale,pepe e il succo d'arancia che è rimasto nel tagliere
  • mescola i spinacini e condisci
  • aggiungi ora arancia, avocado, barbabietola
  • ancora un po' di condimento



martedì 12 marzo 2013

Dolce salame " nonna Vittorina"


Buongiorno, domenica quando Andrea è partito per Londra ho infilato nel bagaglio a mano insieme ad una gran quantità di cibo anche questo dolce...a quanto pare ha avuto successo e Fatima e Georgia hanno chiesto come è stato fatto e di poter avere la ricetta. Premetto che il  Salame al cioccolato è un dolce davvero molto semplice e che non richiede cottura ed è conosciuto in tutte le regioni italiane con diverse varianti e nel mio primo libro di cucina il Manuale di Nonna Papera se ben ricordo si chiamava Salame Vichingo è divertente da fare con i bambini Questa ricetta è presa dal quaderno Un pugno di zucchero e un pizzico di saggezza edizione fuori commercio di ricette tutte dolci di famiglia e amici della piccola Sara e ricevuto come dono il 17 maggio 2009 in occasione della sua Santa Comunione.


Nel quaderno di ricette ho trovato anche questa poesia..... 


Il Sole ogni giorno
Accetta ogni nuovo giorno come dono
 e  se possibile come festa.
Non alzarti troppo tardi la mattina
 guardati allo specchio
sorridi alla tua immagine 
e dì a te stesso: "Buongiorno"
così sarai già allenato per dirlo agli altri.
Se conosci gli ingredienti del sole
puoi prepararlo tu stesso
proprio come il pranzo quotidiano.
Prendi una dose abbondante di bontà
aggiungi una bella presa di pazienza
pazienza con te stesso e con gli altri.
Non dimenticare un pizzico di umorismo
per digerire gli insuccessi.
Mescolaci una grande quantità di voglia di lavorare
versa su tutto un grosso sorriso
e avrai ogni giorno il sole.


Ingredienti
500 grammi di biscotti secchi
200 grammi di burro 
150 grammi di mandorle
150 grammi di zucchero
70 grammi di amaretti
1 bicchierino di Alchermes
1 bicchierino di martini
1 cucchiaio di rum scuro
cacao

Ho usato al posto del cacao 100 grammi di cioccolato fondente sciolto al microonde, lo zucchero sempre fine immediatamente solubile zefiro di eridania uso sempre questo per i dolci altrimenti si sente la granella e prendere sempre del burro di qualità per i liquori si puo' usare quello che piu' piace come Alchermes, rum, Martini, Vermut, Strega, Amaretto di Saronno, Marsala ecc....
Preparazione
Portare il burro a crema e poi aggiungere il cacao un po' alla volta a seconda della gradazione desiderata, aggiungere un bicchierino di rum. Preparare a parte i biscotti e gli amaretti sbriciolati, aggiungere le mandorle tagliate un po' grosse. Versare sul composto di biscotti 1 bicchierino di Alchermes, 1 bicchierino di Martini e mescolare con le mani, se l'impasto risulta non bagnato bene aggiungere Martini. Ora mettere insieme la crema fatta in precedenza con l'impasto di biscotti e amalgamare tutto, quando è pronto versare su pellicola trasparente e richiuderla dando la forma del salame. Ricoprire con carta d'alluminio e mettere in congelatore o lasciar rassodare in frigorifero almeno per 4 ore. Tagliare il dolce freddo a fettine spesse 1,5 cm circa e servire. 
ecco il dolce salame pronto per essere messo in congelatore o a riposare nel frigorifero






lunedì 11 marzo 2013

Marmellata d'arance e cioccolato

Non sono una grande esperta di marmellate ma questa versione vi garantisco che è molto molto buona ed è ideale per le crostate. Quando ho fatto la marmellata di arance all'inglese ho tolto un po' di marmellata   ancora calda e ho aggiunto delle di gocce di cioccolato fondente al 65% di cacao.


 
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venerdì 8 marzo 2013

Marmellata d'arance all'inglese


......C'era simbiosi perfetta, fedeltà, amicizia con Jack, il bovaro bernese e mio padre e a distanza di 50 giorni dalla sua scomparsa ieri è morto anche il cane. Aveva solo 9 anni era ancora giovane, aveva solo un po' di artrosi ma si è lasciato morire piano piano..mio papà si è ammalato un anno fa e anche lui ha iniziato a soffrire, mio padre si aggravava e il cane stava sempre peggio..nessuna cura gli era efficace e ieri non so con quali forze è andato sotto la pioggia ad aspettare l'arrivo di mio padre nel posticino vicino al cancello grande come era solito fare.
 Ma ora passiamo a questa ricetta che ho avuto dalla mia amica Anna, lei a sua volta l'ha avuta da una conoscente dalla lontana Argentina, ma è very british marmalade...quando Anna mi ha spiegato il procedimento di questa sua marmellata, dopo due giorni ho ricevuto in regalo 11 arance biologiche raccolte a mano in un giardino della Calabria e allora ho detto... ora la provo io..ed eccomi qua!!!! Ricordate che la parte bianca che non va tolta, darà il suo contributo amaro.Gli inglesi usano per questa marmellata delle arance selvatiche chiamate sivigliane (seville oranges) ma si può fare anche con arance normali...ora devo andare a cucinare ieri è arrivato mio figlio dall'Inghilterra e come sempre ha nostalgia dei piatti italiani.


ingredienti
( per sette vasetti)
12 arance  biologiche
2 chilogrammi di zucchero
2 litri di acqua
2 limoni non trattati




  • il primo giorno prendi le arance bio belle grosse, lavale bene con il bicarbonato e asciugale
  • spremi il succo di tutte le arance e metti da parte le bucce
  • le bucce tagliale sottili a julienne tutto quanto anche la parte bianca e metti tutto in una pentola insieme al succo di 2 limoni e le buccie tagliate a julienne (per la grossezza è questione di gusto personale)
  • versa  due litri d'acqua e metti la pentola  fuori dalla finestra a macerare per 24 ore
  • il secondo giorno  fai bollire tutto quanto per un'ora e rimetti fuori dalla finestra a riposare per 24 ore
  • il terzo giorno metti due chilogrammi di zucchero e fai bollire un'ora e ancora riposo per 24 ore
  • il quarto giorno fai bollire un'ora e la marmellata è pronta
  • ora versate la marmellata caldissima nei vasetti sterilizzati, chiudi ermeticamente  e capovolgeteli per fare il sottovuoto


mercoledì 6 marzo 2013

Pancakes

Ecco i pancakes ...quando li faccio chiamo sempre mia nipote Sara, lei ha 12 anni e li adora, e lei che mette gli ingredienti nella planetaria e poi li cucina. L'acquisto della planetaria è stato un investimento ma vi assicuro vale la pena...gli impasti vengono una meraviglia, lisci e morbidi. Con la farina autolievitante vi verranno piu' all'americana, alti e soffici, con la farina normale piu' sottili, simili alle crepes. A me piace mangiarli con lo sciroppo  d'acero, panna e frutti di bosco a  Sara lo stesso, a Paolo piacciono con  la cioccolata ma ora non più ( dice che gli escono i brufoli) a mio figlio maggiore Andrea quelli che dentro la pastella hanno una manciata di mirtilli...mio marito li mangia quasi per forza..stamattina ne aveva uno che lo sventolava all'aria con una forchetta.."ma cosa stai facendo??? dico io e lui ...san da freschin! Non li aveva ancora assaggiati ma per lui tutte le cose con l'uovo hanno categoricamente quel odore.




ingredienti
125 grammi di farina autolievitante
185 ml di latte
2 cucchiai di zucchero
2 uova
sale 
un po' di bicarbonato



  • rompete le uva in una terrina grossa, aggiungete lo zucchero, poi il latte, la farina, un pizzico di sale
  • sbattete bene fino a ottenere una pastella liscia e omogenea 
  • scaldare a fuoco medio una padella con burro ( io asciugo il burro in eccesso con la carta)
  • versateci dentro la pastella, metto due cucchiai abbondanti per ogni pancake
  • cuoceteli per 1-2 minuti e girateli con una spatola quando cominciano a diventare marroncini
  • quando sono cotti da entrambe le parti, trasferiteli su un piatto e ricominciate finché non finisce la pastella


Si conservano nel frigo anche per il giorno dopo coperti con la pellicola
 trasparente una scaldatina nel microonde e via come nuovi










martedì 5 marzo 2013

Blecs con ragù del Bianconiglio

Buondì, i BLECS sono un tipico piatto della tradizione friulana simili a maltagliati, di forma triangolare o rettangolare irregolare. Sono fatti con farina di grano saraceno che gli dà un gusto particolare e sono buonissimi...quelli che ho usato io sono di un pastificio artigianale qui dalle mie parti, ma come tutte le paste si possono fare in casa. Il condimento usato è un ragù in bianco di coniglio dal sapore delicato, ho trovato la carne a pochi passi da casa mia in una azienda agricola con spaccio dedicato alla carne di coniglio ed è stata una bella scoperta, l'impressione è ottima, entrando tutto è pulito, ordinato, l'arredamento molto femminile e romantico con la carne bella nel banco frigo con hamburger, polpette, rotoli, spiedini, ragù e una simpatica signora ad accogliere i clienti...mi riprometto di ritornare!! 


ingredienti
250 grammi di blecs
600 grammi di ragù di coniglio
una cipolla
1 spicchio d'aglio
1 costa di sedano
1 carota
erbe aromatiche 
(salvia, timo, alloro, bacca di ginepro)
chiodo di garofano
sale e pepe
mezzo bicchiere di vino bianco 
200 ml di brodo
un po' di farina

ecco i blecs (grano saraceno, farina 00, mais, uova)...pastificio artigianale sapori di casa di Lestans (Pn)



  • iniziamo con l'infarinare i pezzetti di coniglio
  • rosoliamo la carne con l'olio d'oliva e l'aglio
  • quando il coniglio sara' ambrato aggiungere le erbe aromatiche, il sale, il pepe e sfumare con il vino
  • aggiungere ora le verdure tritare e cuocete per 45 minuti aggiungendo brodo
  • quando il ragu' è pronto aggiungete i blecs precedentemente cotti e spadellate per un minuto


Bon  Appetit!!



lunedì 4 marzo 2013

Meringhe


Benvenuti nel mondo delle meringhe


Il risultato non è dei migliori, mi devo ancora perfezionare c'è una sfida tra me e le meringhe, ma mi sono divertita a scattare foto come una matta... gli albumi vanno pesati, la regola e che lo zucchero è in quantità doppia rispetto agli albumi e la consistenza deve essere come schiuma da barba...




Ingredienti
300 grammi di albume d'uovo
300 grammi di zucchero semolato
300 grammi di zucchero a velo
qualche goccia di limone

  • Mischia lo zucchero a velo con lo zucchero semolato
  • Monta gli albumi a neve con qualche goccia di limone e metà della miscela di zuccheri 
  • Quando saranno montati a neve ben ferma aggiungi il resto della miscela incorporandola con una spatola di silicone
  • Metti la meringa in una sacca da pasticceria. Rivesti una placca con carta forno e dai la forma alle spumiglie 
  • Metti in forno a 100 gradi per circa 1 ora e mezza o due a seconda dalla grandezza

queste sono leggermente rosate ho messo un po' di colorante per alimenti rosso

queste  sono al cioccolato perchè ho messo del cacao, sono smontate durante la cottura , sono  piatte ma sono le migliori...


si conservano in scatole di latta e al fresco



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